L’imperativo è conoscere prima di giudicare. Non è un consiglio generico quello che ci sentiamo di dare,ma è riferito esplicitamente al mondo BDSM.
Chi non è avvezzo a questo mondo – il cui acronimo BDSM sta per Bondage / Disciplina / Dominazione / Sottomissione / Sadismo / Masochismo – infatti tende a considerare chi che ne fa parte come un pervertito malato che pratica e vive una sessualità distorta e sadica.
Un immaginario fatto di abiti neri, fruste, collari, riferimenti a torture e sottomissione, non è difficile, d’altronde, che porti a tale considerazioni, che si rivelano però sostanzialmente pregiudizi che semplificano un mondo decisamente più complesso e sfumato di quanto comunemente si crede.
Le pratiche BDSM infatti, pur basandosi sul dolore e sul disequilibrio di potere tra due o più partner adulti e consenzienti, hanno comunque lo scopo finale di dare piacere fisico e mentale a chi le mette in pratica
Antropologi, psicologi e sociologi che si sono approcciati a questo mondo, hanno scoperto che, al contrario dei pregiudizi comuni, le persone amanti del BDSM sono persone di tutte le età, classi sociali e professioni, persone comuni con un approccio libero al sesso, che permette loro una vita decisamente più serena e con un minor numero di nevrosi rispetto alla maggior parte degli individui cosiddetti “normali”.
Rimandiamo alla vostra curiosità e al vostro interesse eventuali approfondimenti su questo tema, perché il focus del nostro articolo sarà incentrato su un tema estremamente specifico: quello delle chat BDSM.
Proseguendo nella lettura dell’articolo troverete ovviamente la terminologia specifica dell’ambito BDSM: per chi non ne è avvezzo, forniremo ora un glossario base per potersi destreggiare al meglio nella lettura, ma il nostro consiglio rimane quello di approfondire autonomamente sia il tema generale BDSM sia i temi specifici che susciteranno il vostro interesse.
Piccolo glossario BDSM per principianti
- BDSM: Bondage/Discipline, Dominance/Submission, Sadism/Masochism;
- Dom: Persona dominante (in senso generale, senza specificazione di sesso) nell’ambito del rapporto BDSM;
- Mistress: Persona di sesso femminile che interpreta la parte dominante nel rapporto BDSM, viene chiamata anche Padrona o ProDom (nel caso in cui eserciti il suo ruolo di Mistress dietro compenso di denaro);
- Master: Persona di sesso maschile che interpreta la parte dominante nel rapporto BDSM;
- Slave: Persona sottomessa nell’ambito del rapporto BDSM, definita anche semplicemente “schiavo”;
- Switch: Persona che pratica il BDSM sia come dominante che come slave;
- Bondage: pratica sessuale che comporta l’uso di corde o catene per immobilizzare lo slave;
- Feticismo: Attrazione verso una particolare parte del corpo o oggetto (per esempio: foot fetish è il feticismo dei piedi);
- SSC: Sigla che sta per sicuro, sano e consensuale, ovvero le regole su cui si basa il BDSM;
- Dungeon: Luogo appositamente attrezzato per effettuare giochi BDSM. Nel dungeon si possono trovare attrezzi come la gogna, la Croce di Sant’Andrea, catene, corde, fruste ed altri strumenti di tortura che la/il Mistress/Master utilizzano sui loro slave;
- Play Party: Evento sociale in cui i partecipanti si impegnano in attività BDSM e socializzano con persone affini.
- 24/7: Situazione in cui lo slave è sottomesso al dom in modo continuativo (24 ore su 24, 7 giorni su 7).
- Vanilla: Definizione del sesso tradizionale, da parte dei praticanti il BDSM.
Quali sono le chat BDSM migliori per trovare mistress
Come già anticipato il cuore del nostro articolo è incentrato nello specifico sulle chat BDSM che permettono sia agli appassionati che ai neofiti di fare incontri stuzzicanti, soprattutto con seducenti e passionali Mistress.
Nel nostro articolo non tratteremo siti specifici, ma piuttosto ci concentreremo sul dare alcune dritte per orientarvi al meglio nel mondo del dating online, ormai completamente invaso di portali dedicati al mondo BDSM, non sempre però all’altezza delle aspettative dell’utente.
Quando un utente naviga in siti a contenuto sessuale, ha bisogno in primis di sentirsi sicuro, a suo agio, e in completa privacy: per questo la sicurezza e il rispetto della privacy sono due criteri fondamentali che distinguono un buon sito da un sito il cui unico fine è monetizzare senza troppi riguardi verso l’utente.
Spesso molti siti di incontri online tendono ad ospitare profili di utenti fittizi al solo scopo di generare traffico: difendersi da questi siti non è semplice anche se i forum di settore aiutano a fare una scrematura, in quanto frequentati da altri utenti che hanno testato i diversi portali di chat e incontri.
In questi forum gli utenti commentano e giudicano i diversi portali BDSM che hanno visitato e chiunque legge i commenti può alla fine farsi una propria idea senza correre inutili rischi.
Una volta rispettato questo primo criterio di elementare buon senso, l’utente che ha intenzioni di divertirsi in questi siti, vuole arrivare al suo obiettivo senza troppe complicazioni: per questo valuta attentamente la semplicità dell’iscrizione.
Procedure troppo lunghe e dispersive portano all’abbandono del sito per questo i portali ben fatti si limitano a chiedere pochi dati personali, una mail e la compilazione del proprio profilo utente.
Nel caso specifico di una chat BDSM i dati che solitamente vengono chiesti per compilare in modo efficace il proprio profilo riguardano:
- il ruolo (padrone, schiavo, switch);
- il proprio orientamento sessuale (etero, gay, bisex);
- i gusti e le pratiche sessuali preferite (bondage, feticismo, travestimento, utilizzo di fruste, fisting, etc.);
- l’inserimento di una propria foto.
Come usare le chat BDSM per mistress
Una volta completato il profilo, si può cominciare a visitare i vari profili e contattare gli utenti per iniziare delle vere e proprie conversazioni via chat.
A seconda del tipo di iscrizione (solitamente c’è una versione gratuita con poche opzioni di navigazione, e una versione a pagamento che permette l’intera navigabilità del sito) l’utente può divertirsi in diversi modi:
- visitare i diversi profili;
- utilizzare le chat pubbliche e private;
- concordare spettacoli privati con altri utenti nel caso la chat utilizzata è una videochat;
- proporre incontri agli utenti con cui si ha maggior feeling.
Ogni portale di incontri ha le sue peculiarità, e quelle che abbiamo appena elencato sono soltanto le caratteristiche che solitamente accomunano i diversi siti.
Per aiutarvi ulteriormente a chiarire le idee, abbiamo deciso di dedicare il prossimo paragrafo alle testimonianze di alcuni utenti che hanno utilizzato diversi portali BDSM come quelli che vi abbiamo genericamente descritto.
Recensioni di chi utilizza le chat BDSM per mistress
Matteo N. 27 anni, provincia di Milano: “Sono uno slave ossessionato da padrone sadiche e conturbanti. Purtroppo ho poche occasioni di incontro, perché non ho altri amici che condividono questa passione, e ho troppa vergogna nell’andare a feste BDSM da solo: e pensare che Milano ne è piena! Ho deciso così di cercare le mie padrone tramite chat, e frequentando una chat BDSM le cose si sono sbloccate. Per ora è ancora tutto a livello virtuale, ma sono fiducioso che presto farò i miei primi incontri piccanti dal vivo!”
Massimiliano G. 42 anni, provincia di Udine: “Amo le pratiche BDSM estreme da quando avevo 20 anni, sono un cosiddetto switch ovvero uno che ama essere sia dominante che schiavo. Per me il sesso è sperimentazione, anche estrema quando ne ho voglia: tutti questi anni di pratiche BDSM mi hanno aperto nuovi orizzonti e sono tuttora un fiero e attivo frequentatore di play party in tutta Italia. Ultimamente ho deciso di scoprire anche il mondo delle chat per allargare ulteriormente il mio “campo da gioco” e trovare Mistress carismatiche che sappiano tenermi a bada. Ne sto frequentando tre, e devo dire che anche l’aspetto virtuale della cosa è estremamente eccitante. L’attesa e l’incertezza contribuiscono sempre a intrigarmi e anche se le chat non si concretizzano in incontri dal vivo, per me il piacere – anche se puramente mentale – è sempre massimo!”
Dario B. 39 anni, Cagliari: “Ho disperatamente bisogno di una padrona da servire 24 ore su 24, 7 giorni su 7 ma è così difficile da trovare! Per questo ho deciso di buttarmi su internet, come ultima spiaggia e da qualche mese frequento un paio di chat BDSM per trovare qualcuna che soddisfi il mio bisogno di sottomissione. Mi piacciono molto le Money Mistress che cercano schiavi bancomat da sfruttare ed umiliare.
Non sono per niente male queste videochat, ma non è sempre facile incontrarsi poi dal vivo, e per me la sottomissione online non è sufficiente: mi piacerebbe fare il money slave, ma le mie risorse economiche sono tali che non c’è davvero nulla da prendere! Spero presto di incontrare qualche Padrona a sua volta alla ricerca di un maggiordomo personale!”
Incontri dal vivo o BDSM virtuale?
Siamo giunti quindi al termine del nostro articolo, dove abbiamo fatto una breve incursione nell’intrigante mondo sadomaso, occupandoci nello specifico delle chat BDSM, che avvicinano gli appassionati del genere.
Come abbiamo visto, questi portali online spesso aiutano a farsi un’idea a chi non conosce o conosce poco questo mondo e allo stesso tempo possono agevolare chi già è avvezzo a tali pratiche a fare ulteriori incontri. In ogni caso, anche quello delle chat BDSM è un sotto-mondo tutto da scoprire, e non da affrontare con la superficiale faciloneria di chi giudica senza conoscere.